Posizionato lungo la dorsale occidentale dell’Appennino, la catena dei Monti della Meta offre scenari tra i più suggestivi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Questa catena montuosa prende il nome dalla sua vetta più nota, il Monte Meta che con i suoi 2.242 m. rappresenta la terza cima più alta dei Monti della Meta. Bellissimi panorami di montagna e natura incontaminata accompagnano coloro che decidono di intraprendere escursioni sui Monti della Meta. La parte costituita dalla vette più basse viene chiamata Mainarde e attraversa i territori della provincia di Frosinone e di Isernia. Venne inserita nel Parco nel 1990 e delimita il confine tra Lazio e Molise. Le Mainarde presentano un territorio selvaggio e offrono panorami non antropizzati e davvero emozionanti. Di rilevante interesse storico è il Passo dei Monaci situato a quota 1.986 m. e utilizzato in passato come collegamento tra Abruzzo e Lazio da pastori e mercanti. Sentieri e connessioni vi accompagnerà nelle vostre escursioni in territori selvaggi, ricchi di fascino e storia. Grazie all’esperienza delle guide ambientali di Sentieri e connessioni potrete esplorare luoghi dalla bellezza senza tempo, dai contrasti forti e dalle emozioni uniche.

Monte Meta: natura incontaminata

Il Monte Meta è situato a quota 2.242 m. e offre scenari di incredibile bellezza e interesse naturalistico. Durante le escursioni e i trekking è possibile osservare a pochi metri di distanza i camosci, tranne nel periodo di riproduzione in cui è vietato salire. Moltissimi  sono gli esemplari di Camoscio appenninico e di Orso Marsicano presenti nella zona del Monte Meta. Dalla sua cima è possibile godere di una vista a 360° sull’ambiente circostante, caratterizzato da boschi che di colpo lasciano spazio a ripide pareti rocciose. Uno scenario unico da vivere lentamente mediante le escursioni con Sentieri e connessioni, alla ricerca del contatto autentico con la natura.