Abbiamo scelto la parola connessioni perché è un termine contemporaneo ma al tempo stesso richiama qualcosa di perenne, di antico e di magico al tempo stesso. Le connessioni oggi sono intese soltanto in termini tecnologici, ma in realtà esse sono un po’ il fulcro dell’essere e del vivere all’interno di una società e più in generale di un contesto. Il contesto può cambiare ed evolversi di volta in volta, e noi come individui siamo chiamati a rispondere, a connetterci per poter interagire, altrimenti siamo fuori, si rimane isolati da ciò con cui invece vogliamo avere uno scambio, e magari crescere. Le connessioni sono anche delle corrispondenze: oggi possiamo scegliere infatti di connetterci veramente soltanto con ciò che più ci rappresenta, che ci interessa, che suscita la nostra curiosità, che ci corrisponda, appunto. E allora ecco che le connessioni nella natura per molti di noi diventano necessarie, oltre che utili allo spirito e al corpo. Diventa fondamentale interagire con altre persone in contesti autentici, naturalistici, non strutturati e non filtrati da telefoni o altri media. L’esperienza in questo caso diventa unica, irripetibile e ferma in un momento specifico dell’esistenza di ognuno.
Alla base di queste considerazioni ci sono le molte letture che accompagnano i nostri piccoli viaggi ed esperienze naturalistiche. Alcuni li portiamo con noi e ne leggiamo qualche passo durante il percorso; altri sono utili per noi nell’organizzazione dell’esperienza escursionistica per dare uno o più fili conduttori all’intera esperienza. La montagna per noi significa innanzitutto libertà, e per questo portiamo con noi in ogni uscita le famose bandierine tibetane sulle quali ci sono stampati dei mantra. I mantra sono delle preghiere che sventolando nel vento, spargono nel cielo le parole delle preghiere. In Tibet si trovano un po’ dovunque appese su piccoli cumuli di pietre, e non appena le bandierine si consumano vengono sostituite con altre. Questo nella loro cultura significa dare spazio ai cambiamenti. A noi piacciono questi significati, sia di preghiera che va a spargersi nel cielo con il vento, sia di fare spazio ai cambiamenti, e per questo sono parte integrante dei nostri sentieri e delle nostre esperienze. Un’altra caratteristica delle nostre escursioni sono gli esperienziali, ovvero delle brevi esperienze nella natura fatte con diversi materiali quali matite colorate, carta, bende, bandierine per i microsentieri, pesca di una frase che accompagna la persona per tutta l’escursione, e altre cose del genere. L’obiettivo è quello di suscitare la curiosità verso l’ambiente circostante, verso le tematiche ambientali e fare esperienza con tutti i sensi che il corpo ci mette a disposizione. Il tutto sempre nell’ottica di un’esperienza unica ed irripetibile.
Questo è un nuovo approccio del fare escursionismo. L’escursionismo oggi, come un tempo, viaggia su parole chiave come “vetta”, “cima”, “panorama”, “tempo di percorrenza”, “scalata”, “dislivello”, ecc. Il nuovo approccio di interpretazione ambientale, che fa una guida ambientale escursionistica, non disdegna e non nega queste dinamiche, né si esime dall’obbligo di fornire le giuste informazioni tecniche ai partecipanti, ma accompagna il cliente in un’esperienza dove viene raccontato il territorio, viene spiegato il perché di alcune dinamiche connesse alle foreste, agli animali selvatici, alla transumanza, alla pastorizia e a tutti quegli aspetti legati inesorabilmente alla montagna. Come afferma Gianni Netto, il nostro formatore, scrittore e Presidente dell’Associazione Italiana Interpreti Ambientali (INEA): “In qualità di Interpreti Ambientali siamo portatori, oltre di conoscenze, anche di valori di vita, quelli della Natura intera e di tutte le sue creature. Per questo il nostro ruolo nella società moderna, come Guide Interpreti Ambientali, è anche quello di Sciamani, Narratori e Cantastorie.”
Le escursioni sono condotte da:
– Teresa D’Orazio (LA525) 393.9009403
– Ezio Trasolini (LA526) 338.2993860
Guide Ambientali Escursionistiche regolarmente iscritte al Registro Italiano delle Guide Ambientali www.aigae.org